Parole in libertà

© 2018 Carlo Cometti

Una breve storia del politicamente corretto, firmata da Felix E. Müller sulla NZZ am Sonntag, merita di essere letta: questo concetto mantiene ancora oggi, per la sinistra, una connotazione positiva, mentre per le correnti neoconservatrici è sinonimo di censura del pensiero.

Per approfondire si legga il contributo di Lucien Scherrer pubblicato il 13 dicembre: se è vero che i populismi hanno sdoganato parole di cui si sono serviti per affermarsi, è altrettanto vero che il tentativo di arginare il dicibile (das Sagbare) non è scollegato da motivazioni politiche di altro segno.