© 2018 FdR
Seconda serie della rassegna dell'anno affidata a chi legge Faccia da Reporter.
---
Ciao Faccia,
nel 2019 mi porto qualcosa del 1969: Il lamento di Portnoy di Philip Roth, un libro che oggi non pubblicherebbe più nessuno. Che peccato. L'ho letto per la dodicesima volta. Finito due sere fa. La voglia di correttezza che gira ci rende tutti bolliti: è la dittatura dei mediocri. Sono loro ad avere successo. Scusa lo sfogo.
Enzo
---
FdR: la notizia più bella del 2018 è quando mi hanno licenziato. Mi hanno dato la possibilità di dirgli in faccia quello che pensavo di loro. Ho 58 anni, da febbraio farò il noleggiatore di due barche a vela in Croazia. Torno a vivere. Buone feste.
A.
---
Nel 2018 ho scoperto che l'uomo della mia vita non esiste. Ce n'è più di uno. Non credo che pubblicherai il mio messaggio.
Barbara
---
Faccia: perché chiedi sempre agli altri di scrivere? Tu cosa fai? Quando ce la scrivi la TUA rassegna!!!???
Enrica
---
Per me la notizia più bella dell'anno è Faccia da Reporter. Era ora.
Marco
---
Nel 2018 ho smesso di guardare la tele e di ascoltare la radio. Mai stata meglio.
Fabia
---
Nel 2018 ho fatto outing e sto da dio. Mi spiace solo di non averlo fatto prima
Mike
---
Sono divorziato, ma ho ancora un buon rapporto con la mia ex moglie. Insieme abbiamo deciso di spiegare ai nostri due figli che gesù bambino non esiste o che perlomeno la sua esistenza non è dimostrabile. Hanno reagito bene: mi hanno chiesto perché gli altri bambini ci credono.
L.
---
Faccissimaaaa: grazie di esistere. A volte scrivi delle cose davvero forti. Ad esempio "Gli imbecilli sono dati". Mi è piaciuto molto. Non dico che il mio 2018 sia questo, ma ci si avvicina.
Lorenzo
---
La cosa più bella del 2018 è quando ho capito che se quello che penso io non è quello che pensano gli altri miei amici non significa che sono scema io.
Baci,
Steffi
---
2018: amore amore amore. Incontrato, finalmente. Penso sia quello vero. Mi piace quando FdR scrive d'amore. Quando ne riscriverete?
J.
