Incapaci di resistere
© 2019 FdR (R. C.)
Siamo diventati così buoni, così teneri, così corretti. Così molli. Incapaci di un calcio in culo a chi se lo merita. O di un'insurrezione collettiva. Di una microfonata sulla testa. O di una sedia. Sulla testa. Che bello! Di uno strappo. Ooohh. Dell'insurrezione. Yes! Di un grido che cominci solitario e poi si faccia il largo, si faccia coro.
Piagnucoliamo, invece. A cose fatte.
Si fa casino soltanto se c'è già qualcuno che lo fa. Pronti, abbracciando l'onda, a celebrare lo scioglimento del singolo nella superficialità del tutto.
Dimentichiamo, ciò facendo, che la resistenza, quella vera, nasce dalla solitudine dell'istante. E serve il coraggio.
C'è il Senso del taccuino, domani su FdR. Con una storia da un po' lontano. Ma neanche tanto.