Body Street

© 2021 FdR / Resy Canonica

Nessuno osava più passare da Body Street.

Significava averne uno, di corpo.

E chi aveva un corpo rischiava grosso.

Innanzitutto era costretto ad ammettere di essere vivo, e già questo bastava per insospettire le autorità e i più.

E poi altro.

Nessuno passava da Body Street perché si sarebbe sentito dire che era troppo grasso, e questo non andava bene.

I grassi erano tipi sospetti, non piacevano più a nessuno. Bastava qualche chilo in più per essere guardati male.

I grassi erano considerati dei suicidi.

Lo diceva ogni sera la televisione, affidandosi a perfetti sconosciuti.

Nessuno ormai passava più da Body Street, per paura di essere scoperto a fumare una sigaretta.

Oppure a farsi un bicchierino.

Dai televisori, i predicatori sconosciuti dicevano che sarebbero finiti male quelli che avessero osato passare da Body Sreet con un po' di fumo nei polmoni o dell'alcol che girava nelle vene.

Si stava facendo un gran deserto, attorno a quella strada una volta frequentatissima.

Una strada bellissima.

Avrebbero spento le luci molto presto, insinuava qualcuno. Un lampione dopo l'altro.

La vita era diventata una cosa troppo seria per divertirsi.