© 2022 FdR / RESY CANONICA
Il senso della barricata scatenato dal Mondiale in Qatar durerà ancora una settimana, al massimo. Cronisti e inviati parleranno allora soltanto di calcio. Dopo, quando il circo sarà smontato, i piani alti della realtà ci richiameranno al senso del dovere, che abbiamo finora disatteso. La guerra nel cortile d'Europa mostrerà il suo vero volto. Che tuttavia e ancora non ci sembrerà vero.
L'inizio del Mondiale in Qatar ha scatenato il senso della barricata che abita tutti noi, ma che ci guardiamo bene dal tirare fuori a casa nostra.
Cronisti e inviati ripetono frasi tenute in vita dal respiratore dell'emulazione, dalla macchina vitale del copia e incolla.
Tempo una settimana e si parlerà di calcio soltanto.
Dopo, a fine Mondiale, i piani alti della realtà ci richiameranno al senso del dovere: guardare alla guerra che si consuma nel cortile d'Europa.
Per non averla vista arrivare e per non averla voluta fermare, anzi per avere creduto di poterla controllare essa mostrerà il suo vero volto.
Che tuttavia e ancora, non ci sembrerà vero.
(g. g.)