Se questi studiano...

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Nella pagina delle opinioni, oggi la NZZ ne pubblica una sulla guerra in Ucraina di Benno Zogg, ricercatore presso l'ETH specializzato in politica di sicurezza ed Europa orientale (Swiss and Euro-Atlantic Security Team) presso il dipartimento dei Security Studies dello stesso politecnico. Se questi studiano, siamo a posto.

L'opinione di Benno Zogg è leggibile qui (mi auguro anche senza abbonamento). In poche righe esprime una serie di pensieri con i quali FdR non è d'accordo. Ci allungheremmo affrontandoli, lo facciamo con costanza e da tempo nel Senso del taccuino.

Uno di questi pensieri, tuttavia, va isolato: Zogg sostiene che sia «auspicabile una normalizzazione della nostra percezione (della guerra in Ucraina, FdR), anzi che essa sia addirittura necessaria. Equivale ad abituarsi alla realtà della guerra, non ad assuefarsi» (la versione tedesca la trovate online).

Scrivo senza avere consultato l'autore dell'articolo: parto dal presupposto che Zogg studi le guerre, ma che non ne abbia mai vista una da vicino. Per così dire una vissuta sulla propria pelle. Potrei sbagliarmi, ma ne dubito: se ne avesse vista anche soltanto mezza, non scriverebbe ciò che ha scritto nella sua opinione affidata alla NZZ.

D'altra parte, il direttore del foglio zurighese è dal 24 febbraio scorso che ogni giorno sembra lì lì per indossare l'elmetto: devono averlo trattenuto e ancora oggi sembrebbero impedirgli di partire non prorogabili impegni di redazione.

Torniamo all'opinione di Zogg. Esiste una via alternativa a questa guerra (a quasi tutte) e si chiama diplomazia: politica e media l'hanno però definita impraticabile da subito (in realtà da ben prima). Nel vortice tautologico al quale è costretto il racconto del mondo prodotto dai media, diplomazia è diventata una parolaccia. È ormai la parola d'ordine dei collaborazionisti. Il mantra vacuo dei pacifisti. Per Benno Zogg stesso, la diplomazia ha soltanto «spazi ristrettissimi». Sarebbe interessante sentirci spiegare per quali motivi.

Niente. Non va più di moda spiegare. Oggi si predica.

A Benno Zogg FdR consiglia di finire dentro una guerra, una qualsiasi. Ci dirà, dopo, se sia meglio abituarvisi (senza assuefarvisi, come scrive) o invece osare la testa per fermarla (dopo averla vista sul serio).

(gianluca grossi)