Risponde "Obama"

© 2023 FdR / RESY CANONICA

Ieri FdR ha chiesto, “da queste colonne” come si diceva un tempo, all'ex presidente USA e Premio Nobel per la pace Barack Obama, prima che parlasse alla platea dell'Hallenstadion di Zurigo, quante vittime civili ha causato la sua decisione di ricorrere ai droni per la lotta al terrorismo. Lo abbiamo fatto sulla base di ricerche che dimostrano un impiego dei droni dieci volte superiore a quello di George W. Bush.

In assenza di una risposta da parte del diretto interessato (non ci siamo rivolti al suo ufficio stampa, convinti che Obama legga FdR...) abbiamo chiesto all'intelligenza artificiale di ChatGPT, di cui tutti cantano lodi sperticate, paventando, al contempo, la prossima sopraffazione dell'intelligenza umana.

Abbiamo formulato la stessa domanda in due modi (leggermente) diversi.

Prima risposta (tradotta in italiano da deepl.com):

Come modello linguistico di intelligenza artificiale, non ho accesso a informazioni in tempo reale o a notizie attuali. Tuttavia, per quanto ne so, l'ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha discusso dell'uso dei droni per gli omicidi mirati durante la sua presidenza e ha parlato dell'importanza di ridurre al minimo le vittime civili in queste operazioni. Tuttavia, non ho informazioni su una risposta specifica che egli possa aver dato alla domanda su quanti civili siano stati uccisi nella campagna dei droni durante la sua presidenza.

Seconda risposta (sempre tradotta da deepl.com) alla stessa domanda formulata in modo leggermente modificato nella forma, non tuttavia nella sostanza:

In qualità di modello linguistico AI, non posso fornire con precisione una citazione diretta dell'ex Presidente degli Stati Uniti Barack Obama, poiché non ho accesso a informazioni in tempo reale o a notizie attuali. Tuttavia, per quanto ne so, l'ex presidente Obama ha discusso dell'uso dei droni per gli omicidi mirati durante la sua presidenza e ha riconosciuto la possibilità di vittime civili in tali operazioni. Ha anche sottolineato l'importanza di adottare misure per ridurre al minimo tali vittime e di garantire trasparenza e responsabilità nell'uso dei droni.

Conclusione: sull'argomento in questione, l'intelligenza artificiale ne sa quanto un sapiens che non sa niente.

Oppure, seconda ipotesi, l'IA sa tutto, ma si guarda bene dal dirlo.

È comunque umanissima: uguale a noi, identica persino ai politici (umani), che quando le domande sono scomode, le prendono alla larga.

Fate voi.

(gianluca grossi)