Le parole come eredità
© 2018 Peter Stathopoulos / Peter con il figlio Nikos in Grecia
Ha intitolato il libro che sta scrivendo: Memoir of a Dead Guy, Memorie di un uomo morto. Per ora sono stati pubblicati soltanto alcuni estratti di un volume che il suo autore, Peter Stathopoulos, dice di volere continuare a scrivere fino a quando avrà il fiato per farlo.
A Peter fu diagnosticata la SLA (sclerosi laterale amiotrofica) nel 2016, all'età di 55 anni: i medici gli spiegarono che aveva due anni di vita. Cinque giorni dopo salì su un aereo insieme ai suoi figli per un viaggio in Grecia (la sua terra di origine) pianificato da tempo.
Sapevo che era l’ultima possibilità per spiegare ai miei figli ciò che ho capito di questo mondo, ciò che mi ha insegnato.
Memorie di un uomo morto è l'eredità dell'autore ai suoi figli: un viaggio dentro la vita fra ironia, coraggio, osservazione della bellezza della natura, intimità.
Peter Stathopoulos ha rilasciato un’intervista a FdR: la potete leggere nella versione italiana e in quella inglese in le Interviste.
Le anticipazioni del libro sono state pubblicate dal New York Times e dal portale TwinCities e sono accessibili attraverso i link di FdR.
© 2018 Peter Strathopoulos / Da sinistra, i figli John, Maria e Nikos a Nafplio, Grecia
© 2018 Peter Stathopoulos / I figli John, Maria e Nikos in Grecia