Quante storie

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Ecco altri messaggi delle lettrici e dei lettori di FdR dopo l'invito a chiedere a una persona perfettamente sconosciuta se ci presta il suo cellulare per una chiamata veloce. Stanno arrivando tante storie.

FdR, fra un bucato e l'altro della redazione, le pubblica.

Ciao FdR: ho chiesto a un ragazzo bellissimo se mi prestava il cellulare per fare l’esperimento che hai suggerito tu. Mi ha risposto che era gay. Io, però, non ci avevo provato, era solo per la cosa che hai scritto. Gli ho risposto: beato te. Saluti,

Alessandra

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Ti scrivo da New York, da dove ti leggo. Ciao FdR. Qui la tua idea non funziona. Greetings,

Stefano

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Il problema non è farsi dare il cellulare da qualcuno, il problema è vergognarsi a chiederlo. È come se ci fosse un muro fra noi e gli altri. Non sappiamo parlarci.

Antony

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Succedono strane cose, Faccia. Ho chiesto il telefono a una signora. Gentilissima me lo ha passato. Ho chiamato una mia amica inventandomi una storia. Quando ho ridato il cellulare alla signora, lei si è messa a parlarmi. Mi ha detto che suo figlio è ammalato. Ha 38 anni e i medici gli danno nove mesi. Prima di andarmene l’ho abbracciata. Successo a Chiasso.

Mary

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FdR: ieri sera ho chiesto a uno che stava aspettando la Lugano – Ponte Tresa (io scendo prima). Mi ha guardato come se avesse fatto colpo. Siete tutti così, voi uomini?

One Girl

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Hei FdR, ho chiesto a un prete (in Via Nassa) se mi prestava il cellulare. Ha cominciato a dirmi un sacco di cose, se stavo bene, se ero credente, se andavo a messa. Gli ho detto che era un esperimento di Faccia da Reporter. Mi ha risposto: smetta di leggerlo.

Ciao,

Mary

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Ciao, sono quello che si è firmato T. nella mail di ieri. Mi chiamo Pietro, in realtà. Ieri sera sono uscito a cena con la ragazza che ho conosciuto grazie al tuo giochino del cellulare. Posso dirti che è finita molto bene e che più o meno stiamo insieme. Come posso ringraziarti? Mi abbono al Senso del Taccuino e ti compero dieci magliette. Okay?

Pietro

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Ciao FdR, grazie per avere proposto questo esperimento. Io vivo a Lugano e ci ho provato. Ti posso dire che per strada camminano automi.

Laura

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Miiitico: ho chiesto sul treno a uno sui 40. È stato divertentissimo. Mi ha passato il cellulare e mi ha detto di chiamare chi volevo. Allora esistono, gli uomini veri.

Paola

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Ero sul taxi ieri sera e ho chiesto al tizio se potevo usare il suo smartphone per fare una chiamata. Mi ha guardata dallo specchietto (sedevo dietro). Mi ha detto che è pericoloso per una ragazza andare in giro senza telefono (che non mi ha passato, per la cronaca). Quando ho pagato gli ho detto di fottersi.

Barbara (Milano)

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Ciao FdR: ieri sera ho chiesto al mio ragazzo se mi prestava il telefono (ho detto che chiamavo mia madre, spiegando che avevo lasciato il mio a casa). Non me l’ha dato. Potresti scrivere un post raccontando perché gli uomini non prestano il cellulare alle loro donne? Cosa ci sarà mai dentro?

Tea

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Hallo Faccia da Reporter, ich lese Dich in Zürich. Ich verstehe Italienisch aber leider schreibe ich sehr schlecht. Wenn du in Zürich jemanden um seinen oder ihren Mobilephone für ein kurzes Telephonat bittest, die rufen gleich die Polizei. No way.

Helena (Zurigo)

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Faccia: un’idea migliore non ti è venuta, vero?

(anonimo/a)

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Ciao FdR: adesso vendi anche magliette. Tappeti no, eh? Ho provato a chiedere il telefono al barista, dove bevo sempre il caffè. Mi ha detto che non ha il cellulare. Peccato che ogni giorno è lì che smanetta.

Ciao: viva la vida.

Giona

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Ciao FdR: lo sai che è difficilissimo chiedere a qualcuno se ti presta il telefono?

Arturo

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Faccia: ho chiesto il cellulare a una signora che usciva da un palazzo con dentro molti uffici. Me lo ha passato. L’ho lasciato cadere e si è rotto. Storia vera. Me li dai tu 800 franchi per quello nuovo?

Mauro

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Ciao, ho chiesto a una se mi prestava lo smartphone. Mi ha detto di sì. Poi mi ha chiesto se uscivo a cena con lei. Non sapevo di fare questo effetto. Strana bene la vita. Andrò a cena con lei.

Grazie,

franco

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Ciao FdR, oggi qualcuno mi ha chiesto il cellulare per una chiamata. Io gliel’ho dato. Lui mi ha spiegato che era un esperimento di Faccia da Reporter. Non sapevo che ci fosse questo portale. Da oggi lo leggo.

T-